Ricordi da Jumarre

17 febbraio 2020

Via gli scarponi! Ecco la prima attività che ci propone Alessandro, la nostra guida. Così riscopriamo il legame con l'ambiente. Basta scuola, basta luoghi chiusi e…basta scarpe. Largo alla natura!




e dopo...a piedi nudi nella neve!
Infine rotoliamo giù dai monti, guardate come va veloce la maestra Eliana!



Serata con balli e travestimenti
18 febbraio 2020
Al risveglio le luci della montagna al mattino sono incredibili!
Colazione e partiamo alla ricerca dell'albero della bussola
Arrivati al laghetto delle rane Alessandro ci divide in gruppi, dovremo realizzare la mappa per rientrare al rifugio, ognuno di noi ha un compito preciso

Nel pomeriggio CACCIA AL TESORO!
La sera tutti al osservare le stelle! Abbiamo scoperto la storia della costellazione di Orione
19 febbraio 2020
Al risveglio dobbiamo sistemare le camere per lasciarle libere, chiudere le valigie non è affatto semplice!
Dopo la colazione tutti a prendere le ciaspole...abbiamo scoperto che ciaspolare non è poi così difficile!


Dopo pranzo ci ritroviamo nella yurta e Alessandro ci propone questa conclusione del nostro soggiorno: “Abbiamo 2 zaini, uno bello e ci mettiamo dentro tutte le cose belle che ci sono accadute in questi 3 giorni perché ce le vogliamo portare a casa, l’altro invece è un vecchio zaino, rovinato e questo non lo vogliamo portare con noi, qui ci mettiamo le cose brutte”
LORENZO: Nello zaino bello ci metto che ho visto la costellazione ieri sera, in quello brutto che ho tirato una pietra a Giulio e non volevo
DIEGO: Bello che ho comprato questa trottola, brutto che ho litigato con Lorenzo
LETIZIA: La cosa meno bella è stata incontrare il cane, perché io ho paura dei cani, e la cosa bella è stata fare la ciaspolata
ALESSANDRO: Ho scoperto poi come si chiama quel cane, si chiama “Cece”
ALESSIA: La cosa più bella guardare le costellazioni e non ho nessuna cosa brutta
LUDOVICA: La cosa più bella è il nido nell’albero, la cosa brutta è che non riuscivo a dormire
GIORGIA: La cosa che mi ha fatto star bene è stata stare insieme, quella che non mi ha fatto star bene è stato quando ho sbattuto contro la barra dei letti
MATILDA: La cosa più bella è stata la caccia al tesoro, quella meno bella quando tutti urlavano nella sala giochi.
AURORA: La cosa più bella è stata immaginarmi l’albero bussola, perché io non l’ho visto, e la cosa meno bella è stata quando non sono riuscita a dormire
CHLOE: La cosa più bella sono stati i momenti di privacy dove tutto era silenzioso, nel posto magico, la cosa meno bella è stata quando Aurora aveva male alla caviglia
DANIELA: La cosa più bella è stata fare la ciaspolata sulla neve e quella meno bella non la so
MARIA CHIARA: La cosa più bella è stata stare con le maestre e la meno bella vedere sempre la maestra Antonella fare le foto con il cellulare
SOFIA: La cosa più bella è quando abbiamo disegnato la mappa del percorso che abbiamo fatto e una cosa brutta non ce l’ho
GIONATA: La cosa più bella è quando dovevamo cercare un posto per rilassarci e la cosa più brutta non ce l’ho
ANDREA: La più bella è che io ho fatto la caccia al tesoro, e la più brutta non c’è
MATTIA: La più bella è stata fare la gita e la più brutta che dormivamo poco
IVAN: La più brutta non ce l’ho però la più bella è stata veder la costellazione
GIULIO: La più bella è stata la rissa fra maschi e femmine
KEVIN: La più brutta è che adesso ho tirato uno schiaffo ad Andrea
MAESTRA ENRICA: La cosa più brutta è che non siamo stati tutti bene e questo mi è dispiaciuto, però la cosa bella è che anche se la montagna ci ha messo a dura prova noi ce l’abbiamo fatta!
MAESTRA MARIA TERESA: La cosa più bella è stata lo stare insieme, la cosa più brutta è che il secondo giorno sono stata male L
MAESTRA ANTONELLA: La cosa più brutta è che Alessandro spesso mi ha sgridato perché volevo aiutarvi troppo e non vi lasciavo provare da soli, la cosa più bella è stata essere tutti insieme, bambini, maestre e anche questo cipresso di Alessandro
MAESTRA ELIANA: La cosa più brutta è che stamattina stavo male, quindi non sono potuta venire a ciaspolare, la cosa più bella è essere qui visto che quest’anno non faccio parte della 3^B
ALESSANDRO: Io lascio qua il fatto che è vero siamo tutti insieme, ma ci manca qualcuno, ci manca Gabriele e qualche assente, qualcuno che è rimasto a casa, invece quello che mi porto a casa è il secondo posto magico, quando faceva più caldo ed eravamo nel bosco magico.


Preparativi soggiorno Jumarre

Lunedì 17 febbraio partiamo in direzione del rifugio Jumarre e ci fermeremo lì 3 giorni.


Appuntamento davanti alla scuola lunedì 17 febbraio ore 8.45
Rientro a scuola mercoledì 19 febbraio ore 17



















 In questi giorni stiamo pensando a cosa mettere in valigia

Informazioni per il soggiorno


Equipaggiamento:
  • 1 oggetto (poi vi spiegheremo bene di cosa si tratta)
  •  una federa per il cuscino
  •   una federa dove riporre la roba sporca
  • un lenzuolo sopra+sotto
  • oppure un sacco a pelo + federa
  • tovagliolo di stoffa ( per limitare i consumi di carta )
  •  pigiama
  • asciugamano
  • accappatoio
  • calze spesse
  • mutande
  • camicia di cotone o felpa
  •  magliette con le maniche corte
  •  pantaloni comodi e robusti (meglio no jeans)
  •  tuta da ginnastica
  • tuta da neve o simili
  • un maglione pesante o pile (pail)
  • una giacca tipo piumino
  • guanti
  • berretto
  • sciarpa
  • un paio di scarponcini
  • un paio di scarpe da ginnastica
  • un paio di ciabattine da doccia
  • una paio di ciabatte da casa (meglio gommate)
  • fazzoletti di stoffa

Igiene personale:

  • dentifricio e  spazzolino da denti  
  • cuffia per la doccia
  •  docciaschiuma
  • 1  sapone
  • 1  burro cacao

Facoltativo
5-10 € per i souvenir

L’abbigliamento deve essere comodo, pratico e resistente, per potersi muovere liberamente prima, durante e dopo le attività didattico-sportive. Vestendosi con più strati facili da mettere e togliere, è possibile graduare a piacere l’isolamento termico. I ragazzi dovranno muoversi liberamente senza timore di sporcare o sgualcire i vestiti. Consigliamo di portare i vestiti più vecchi
Ricordiamo che le attività di soggiorno si svolgono il più possibile all’aperto e sempre in ambiente montano.
Particolare attenzione quindi a un abbigliamento impermeabile, alla scelta delle calzature e al numero di cambi di biancheria (meglio portare qualche paio di calzettoni in più).
Si invitano vivamente i genitori a non rifornire i ragazzi con patatine , merendine, cioccolato, gomma da masticare.
Si raccomanda di non portare oggetti di valore (collanine, anelli, medagliette, ecc.)

Devono essere segnalate per iscritto, con firma dei genitori, eventuali necessità di somministrazione farmaci. Non lasciare medicinali ai bambini, se necessario devono essere consegnati alle insegnanti.


Il numero telefonico del rifugio è a disposizione degli ospiti per ricevere le chiamate solamente per casi di estrema necessità ed in ogni caso solo nel seguente orario: 19.30 - 20.30
Tel n° 0121 944233

ORARI STRUTTURA

MATTINO

·        h.8.00 sveglia
·        h.8.30 colazione
·        h.9.30 inizio attività didattico/sportive
·        h.12.00 termine attività
·        h.12.30 pranzo
·        tempo libero gestione a cura delle insegnanti

POMERIGGIO

  • h.14.30  ripresa delle attività
  • h.17.00  termine attività
  • h.17.30 break merenda
  • tempo libero gestione a cura delle insegnanti

SERA

  • h.19.30 cena
  • h.21.00  attività ludiche/animazione/uscita serale

Il rifugio “La Jumarre” è dotato di riscaldamenti autonomi, acqua calda, docce e WC in ogni camera.
Si garantisce la regolarità della struttura ospitante, nell’osservanza delle leggi per la sicurezza igiene e benessere della sistemazione extralberghiera per scolaresche /gruppi / adulti (Circolare Ministeriale) Ministero Pubblica Istruzione n.291, art. 9/10 comma C).
 IMPORTANTE
Il rifugio è coperto per qualsiasi emergenza dal Soccorso Alpino- Elisoccorso118 Piemonte, con un tempo di intervento di 12 minuti dalla C.O.R. (Centrale  Operativa regionale) di Grugliasco (Torino)  o dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi.

Ospedali del comprensorio pinerolese:
Pronto Soccorso Ospedale valdese Torre Pellice (14 Km.)
D.E.A. Osp. Agnelli Pinerolo (35Km.)
Servizio di guardia medica 24 ore su 24.


Per qualsiasi informazione, i recapiti sono i seguenti:
0121-944233   (rifugio)

Lezione aperta BALLI DAL MONDO

Il nostro progetto BALLI DAL MONDO di è concluso venerdì 7 febbraio con un momento finale di festa e spettacolo, una “lezione aperta”, destinata ai nostri genitori.



Ancora una volta la musica ha saputo fondere insieme emozioni, ritmi, note, calore e colori.




I bambini, veri protagonisti, hanno mostrato serietà e impegno lodevoli mostrando passi di danza, balli ritmici, gestualità.




Ancora una volta GRAZIE a Maria Baffer, la nostra insegnante e a tutti i genitori che hanno voluto ballare con noi.