Il cestino magico

Ognuno di noi ha scelto una foto di un animale, una pianta o un oggetto che rappresentava per se stesso qualcosa di negativo o spiacevole. Ognuno ha spiegato che cosa vedeva di negativo in quella immagine.
Insieme abbiamo fatto una piccola riflessione e abbiamo buttato la foto nel cestino della fata.

AURORA C
È la foto delle scarpe che  mio padre  usa per lavorare. 
Questa fotografia mi rende triste perché  mio papà deve continuare a lavorare mentre noi stiamo a casa  in quarantena  per questo virus.
Quando avrò finito gli altri compiti te li mando via e-mail.

DIEGO

Preferirei mangiare le patate e le carote. Le zucchine sono verdura e le verdure le mangio perché mia mamma mi obbliga, ma non mi piacciono.... E divento triste

DANIELA

E' identico a quello che avevo quando ero piccola e giocava insieme a me. Si chiamava Dino.



GABRIELE

Questo oggetto mi incute timore, quando lo vedo mi spaventa. Mia mamma lo usa in cucina e io ho sempre paura che si possa tagliare, in fatti non lo tocco mai

MARA
Non mi piace la rana perché quando fa dei salti alti ho paura che mi salti in testa ed è pure viscida. Quando gracchia si gonfia la pancia come un palloncino, non mi piace quando tira fuori la lingua e si mangia un insetto. Mi fanno senso gli occhi perché sono a punta.

SOFIA



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LORENZO

L’’immagine dell uccellino rappresenta la tristezza che ho di stare in casa per colpa del corona virus..


LETIZIA

La cosa di negativo per me sono i cani.
Ho paura che mi annusino o peggio che mi saltino addosso o che mi mordano.
Quando li vedo mi blocco per la paura e cerco di andare dalla parte opposta della strada



GIONATA
La siringa non mi piace perché la prima volta che ho fatto un prelievo del sangue (in senegal) pensavo che non faceva male perché non l’avevo mai fatto e invece mi aveva fatto male L. Quando vado dal medico o dal dottore mi bucano sempre con la siringa


L’ortica non mi piace perché ogni volta che andavo a fare le passeggiate nei campi mi grattavo sempre le gambe ed era un sacco fastidioso.

Il topo canguro già da quando guardavo i documentai mi dava una sensazione di senso non riuscivo a guardarlo e ancora adesso non riesco a guardarlo infatti ho fatto fatica a metterlo nella pagina word.

CHLOE

Il ragno è un animale che anche solo guardare l'immagine mi fa venire i brividi. Questa sensazione me la da perchè immagino come se mi camminasse addosso.

Il cactus mi ricorda il deserto e quindi la solitudine.

Il lampadario è un oggetto che quando è spento mi fa sentire sola e non sicura

GIORGIA

IVAN
La zanzara tigre non mi piace perchè è molto fastidiosa

MATTIA
Io ho paura delle pistole e delle armi in genere perchè uccidono. Tutte le armi sono oggetti negativi.

AURORA N
Per me il cactus è una pianta negativa perchè è piena di spine e le persone non si posso avvicinare a toccarla perché si pungono

MARIA CHIARA
E' questo che mi porta tristezza e dispiacere ci ha segregati in casa è ha ucciso tante persone anziane e giovani.


GIULIO

Io vedo una bambina, che ha dimenticato la merenda.
Una bambina dice che non condividerà la sua merenda con nessuno.     
Questa immagine mi fa sentire triste 


LUDOVICA
Foto di una bimba che gioca da sola e a volte questo è molto triste

 DANIELE

Questa pianta mi suscita tristezza perché è secca

 SOFIA

Per me rappresenta qualcosa di spiacevole perchè mi può pungere. Mi fa paura perchè un giorno a casa di mia nonna c'era un calabrone e mentre giocavo in giardino sentivo il suo ronzio e lo vedevo avvicinarsi a me

MATILDA



Il pino mi ricorda la paura che ho provato un giorno di qualche anno fa: mentre giocavo in giardino, sotto un pino, io e mia sorella abbiamo visto una biscia e ci siamo impaurite!

FEDERICO
Quando vedo questo animale mi vengono i brividi

KEVIN
E' spinosa

ANDREA


Il serpente mi fa paura

ALESSIA
Questo orsetto mi rende triste perchè mi ricorda mia nonna in Romania, me lo ha regalato lei

 ALESSIO
è un'immagine che non mi piace perchè questa molla si rompe sempre






In seguito un altro compagno ha pescato dal cestino una foto (ma non la propria) a caso, e ha cercato un aspetto positivo di quella pianta, oggetto o animale.

E' stato un modo per far notare che vi possono essere diversi punti di vista e che a volte, ascoltando il parere di un altro anche la nostra percezione cambia.